Rilevata la presenza di sequenze di mRNA in sangue, placenta e sperma. Lo studio ha esaminato un piccolo numero di persone: In diversi campioni femminili (sia sangue sia placenta) è stata riscontrata la persistenza dell’mRNA vaccinale anche molti mesi dopo la somministrazione. Nei campioni maschili, invece, le tracce sono state individuate nello sperma di tre uomini su quattro. Il punto più importante dello studio è la positività riscontrata in tre donne NON vaccinate. GLI STESSI RICERCATORI NON RIESCONO A SPIEGARE QUESTO RISULTATO, ma di fatto questo apre la possibilità che possano verificarsi contaminazioni da soggetti vaccinati a non vaccinati tramite fluidi corporei.

Rilevata la presenza di sequenze di mRNA in sangue, placenta e sperma

Lo studio ha esaminato un piccolo numero di persone:

In diversi campioni femminili (sia sangue sia placenta) è stata riscontrata la persistenza dell’mRNA vaccinale anche molti mesi dopo la somministrazione. Nei campioni maschili, invece, le tracce sono state individuate nello sperma di tre uomini su quattro.

Il punto più importante dello studio è la positività riscontrata in tre donne NON vaccinate.

GLI STESSI RICERCATORI NON RIESCONO A SPIEGARE QUESTO RISULTATO, ma di fatto questo apre la possibilità che possano verificarsi contaminazioni da soggetti vaccinati a non vaccinati tramite fluidi corporei.

Mordechay L et al., Annals of Case Reports, 2025 (https://www.gavinpublishers.com/assets/articles_pdf/Detection-of-Pfizer-BioNTech-Messenger-RNA-COVID-19-Vaccine-in-Human-Blood-Placenta-and-Semen.pdf): Rilevata la presenza di sequenze di mRNA in sangue, placenta e sperma. Lo studio ha esaminato un piccolo numero di persone: In diversi campioni femminili (sia sangue sia placenta) è stata riscontrata la persistenza dell’mRNA vaccinale anche molti mesi dopo la somministrazione. Nei campioni maschili, invece, le tracce sono state individuate nello sperma di tre uomini su quattro. Il punto più importante dello studio è la positività riscontrata in tre donne NON vaccinate. GLI STESSI RICERCATORI NON RIESCONO A SPIEGARE QUESTO RISULTATO, ma di fatto questo apre la possibilità che possano verificarsi contaminazioni da soggetti vaccinati a non vaccinati tramite fluidi corporei. Ciapponi A et al., living systematic review vaccini Covid in gravidanza (https://link.springer.com/article/10.1007/s40264-024-01458-w): Rilevata la presenza di sequenze di mRNA in sangue, placenta e sperma. Lo studio ha esaminato un piccolo numero di persone: In diversi campioni femminili (sia sangue sia placenta) è stata riscontrata la persistenza dell’mRNA vaccinale anche molti mesi dopo la somministrazione. Nei campioni maschili, invece, le tracce sono state individuate nello sperma di tre uomini su quattro. Il punto più importante dello studio è la positività riscontrata in tre donne NON vaccinate. GLI STESSI RICERCATORI NON RIESCONO A SPIEGARE QUESTO RISULTATO, ma di fatto questo apre la possibilità che possano verificarsi contaminazioni da soggetti vaccinati a non vaccinati tramite fluidi corporei. Zaçe D et al., systematic review vaccini Covid e fertilità (https://www.nature.com/articles/s41467-022-30052-w): Rilevata la presenza di sequenze di mRNA in sangue, placenta e sperma. Lo studio ha esaminato un piccolo numero di persone: In diversi campioni femminili (sia sangue sia placenta) è stata riscontrata la persistenza dell’mRNA vaccinale anche molti mesi dopo la somministrazione. Nei campioni maschili, invece, le tracce sono state individuate nello sperma di tre uomini su quattro. Il punto più importante dello studio è la positività riscontrata in tre donne NON vaccinate. GLI STESSI RICERCATORI NON RIESCONO A SPIEGARE QUESTO RISULTATO, ma di fatto questo apre la possibilità che possano verificarsi contaminazioni da soggetti vaccinati a non vaccinati tramite fluidi corporei. Massarotti C et al., World Journal of Men’s Health, 2023 (https://wjmh.org/DOIx.php?id=10.5534%2Fwjmh.220055): Rilevata la presenza di sequenze di mRNA in sangue, placenta e sperma. Lo studio ha esaminato un piccolo numero di persone: In diversi campioni femminili (sia sangue sia placenta) è stata riscontrata la persistenza dell’mRNA vaccinale anche molti mesi dopo la somministrazione. Nei campioni maschili, invece, le tracce sono state individuate nello sperma di tre uomini su quattro. Il punto più importante dello studio è la positività riscontrata in tre donne NON vaccinate. GLI STESSI RICERCATORI NON RIESCONO A SPIEGARE QUESTO RISULTATO, ma di fatto questo apre la possibilità che possano verificarsi contaminazioni da soggetti vaccinati a non vaccinati tramite fluidi corporei.